La difficoltà di stare al passo coi tempi e seguire il cambiamento del mercato
Negli ultimi decenni stiamo assistendo ad un progressivo cambiamento del mercato. Solo chi sa adeguarsi a questo cambiamento sopravvive.
E tu stai attuando una trasformazione? In altre parole: sei sempre sul pezzo?
La pandemia purtroppo ha accelerato questo processo di cambiamento del mercato e solo chi saprà trasformare intelligentemente la crisi in opportunità riuscirà a rimanere sul mercato.
“Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le Nazioni, perché la crisi porta progressi. [… ]
E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.[…]
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni
La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza.
L’inconveniente delle persone e delle Nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d’uscita.[…]
Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla”
Albert Einstein
Mai come ora questa citazione sembra così calzante.
Come sempre, per arrivare ad una soluzione, bisogna prima essere consapevoli del problema. Il problema è proprio legato al cambiamento del mercato e alla inadeguatezza nel fronteggiarlo.
In questo articolo prenderai familiarità con un nuovo metodo che ti spalancherà le porte del futuro. Ma prima è importante fare un’analisi del problema.
Il cambiamento del mercato. Quali sono le nuove priorità?
Stiamo vivendo in una delle epoche più difficili e critiche per l’uomo, caratterizzata da forti trasformazioni che sono determinate da:
– Cambiamenti climatici;
– Globalizzazione;
– Dematerializzazione e digitalizzazione;
– Crisi finanziaria;
– Cambiamenti sociali e flussi migratori;
– Crisi sanitaria;
– Il mondo digitale e virtuale e la quarta rivoluzione industriale.
Tutti questi fattori hanno portato ad un cambiamento del mercato che, se prima metteva al centro il prodotto dando priorità a tutti i problemi legati alla produzione, ora le cose sono decisamente cambiate; al centro non c’è più il prodotto ma il cliente, soprattutto, la soddisfazione di un suo bisogno.
Cambiano le priorità del mercato, quasi si invertono. Le imprese devono iniziare a progettare (un prodotto o servizio) tenendo conto di questa nuova necessità.
Con il cambiamento del mercato il problema non è più tecnico, cioè legato al come e quanto produrre, e nemmeno di creatività, cosa che a noi italiani non manca.
Il problema non è vendere ma coinvolgere emotivamente il cliente e soprattutto saper progettare creando il famoso “valore aggiunto” in grado di soddisfare un suo bisogno.
Quindi diventa un problema di metodo.
Un altro dato di fatto da considerare per rendersi conto del cambiamento del mercato è che non esistono più lunghi e regolari cicli di vita di un prodotto.
La tradizionale curva era regolare e passava per lente fasi di crescita, maturità e declino. Ma questa ormai è superata da un andamento frenetico che alterna rapidi alti e bassi.
Ciò dipende da un nuovo mercato digitalizzato e globalizzato che richiede cambiamenti frequenti e rapidi.
Ma attenzione: un mercato frenetico non si domina con offerte statiche.
Pertanto, tutte le aziende, anche le piccole, hanno bisogno di un reparto di ricerca e sviluppo che studi le innovazioni da applicare periodicamente alla propria offerta per renderla idonea alle nuove esigenze del mercato.
Moltiplicare le fasi di ricerca e di test fino ad arrivare alla soluzione più apprezzata dal mercato è dispendioso; per questo va data a massima attenzione alla fase di progettazione di un prodotto/servizio, in modo da ridurre i test.
In questo articolo vogliamo presentarti un efficace strumento di progettazione, il modello delle 5C.
Modello delle 5C: Un nuovo strumento per le imprese per affrontare il cambiamento
Questo modello, nato come alternativa moderna a quello “novecentesco” delle 5P, è una soluzione ideata e testata su decine di pmi da Mama Industry.
Come tutte le soluzioni che proponiamo alle piccole imprese e agli addetti al settore, non rimaniamo solo sul livello teorico ma testiamo sempre con il lavoro le nostre teorie.
In particolare il metodo delle 5C è stato testato per due anni su oltre 50 imprese, dandoci ragione sulla sua efficacia.
E’ un modello che risponde al cambiamento del mercato dedicato sia alle piccole che alle medie imprese e a tutti gli operatori del settore: imprenditori, startupper, consulenti, business designer, business planner e business modeler.
Nasce dall’esigenza di semplificare.
Secondo noi, infatti, gli attuali strumenti, usati per progettare nuove idee, prodotti e servizi, sono spesso troppo complessi e troppo difficili da applicare nelle PMI.
Abbiamo cercato, così, di dare un forte senso operativo a qualcosa che può sembrare astratto e metafisico, chiamato “innovazione”.
Come si fa innovazione in un contesto di cambiamento del mercato? Come si progetta oggi un nuovo prodotto/servizio?
Il modello delle 5C è un metodo per far crescere concretamente le aziende PMI
Un modello concreto col quale si riesce a delineare un percorso di lavoro che permetta di realizzare i progetti.
Pur partendo da concetti come bisogni, esperienze ed emozioni è un vero metodo pratico che consente di “mettere a terra” idee che altrimenti resterebbero solo tali.
Molte idee, infatti, non riescono a concretizzarsi proprio per problemi di metodo.
C sta per Customer (Cliente) al quale è orientato questo modello. Il risultato è la progettazione di un prodotto, servizio, progetto, ramo di azienda, start up che offrano una vera e propria proposta di valore per il cliente, ovvero quel qualcosa in più che cerca e che soddisfi un suo bisogno nel contesto di cambiamento del mercato.
Siamo fermamente convinti che questo modello possa esserti molto utile come nuovo strumento per continuare con successo a presidiare il tuo mercato in fase di cambiamento.
Se vuoi approfondire l’argomento e scoprire tutta la sua potenza ti invitiamo a leggere tutti gli articoli che abbiamo preparato per presentarlo